[...] intendiamo farne più; il che vuol dire: una politica del piano non intendiamo farla) è evidentissimo, stando a quanto l' onorevole Lombardi ha detto [...]
[...] relazione con la poliomielite o con la oligoemia. se invece oligopolio vuol dire qualcosa come un monopolio nelle mani di pochi, allora si può definire [...]
[...] abbia, nel suo complesso, una chiara idea politica e tecnica di quello che vuol fare e dei fini che si propone di raggiungere. non può dunque dirsi da [...]
[...] unità d' azione figura un capo relativo alla nazionalizzazione dell' energia. il che vuol dire che la nazionalizzazione era uno dei solidali impegni [...]
[...] tentare di legiferare o addirittura di amministrare insieme. il che vuol dire che attraverso la politica di centrosinistra il patto di unità d' azione [...]
[...] , socialisti e Democrazia Cristiana . il che vuol dire che la logica della formula di centrosinistra, relativamente a questo settore (quello dell' economia [...]
[...] , non ha mai posto tra le sue istanze programmatiche la nazionalizzazione di un qualsivoglia settore, quindi ciò vuol dire che la Democrazia Cristiana ha [...]
[...] un aumento anche di poche migliaia di lire vuol dire un' esistenza un po' meno tormentata, un po' meno angosciata. questi sono però problemi parziali [...]
[...] programmazione economica. ciò vuol dire che sì presenta oggi in particolare al movimento operaio un campo nuovo d' azione sul quale è necessario che [...]
[...] hanno abbassato la corrente. mi fa piacere, onorevole presidente . vuol dire che ella è già nazionalizzato. ciò accresce — dicevo — la nostra [...]
[...] neutralità e di disimpegno dell' Italia dai conflitti tra le grandi potenze imperialistiche e dalle loro organizzazioni aggressive. il che non vuol [...]
[...] discorso dell' onorevole Nenni. in esso si trovano certo la passione e l' impegno di chi vuol porre al servizio della democrazia forze popolari che sono [...]